I Personaggi del Carnevale

Ninfa del Lys

La Ninfa del Lys è, dal 1952, il personaggio più amato ed ammirato dalla popolazione di Pont-Saint-Martin, nei giorni del Carnevale. La Fata di Colombera (Réchanter) è, nella leggenda, una donna bellissima che abitava le caverne di quel luogo. Questo personaggio, dapprima malefico, diventa poi benefico, per il popolo di Pont-Saint-Martin, che riuscì a blandirla con la famosa frase: "Baissez-vous, la belle, et laissez-nous le pont!" "Abbassatevi o bella e lasciateci il ponte!", quando scendeva su un’onda gigantesca del torrente Lys, per andarsene dalla Valle, verso la Dora.

È personaggio gentile, aperto, con fattezze e modi eleganti; getta principalmente mimose e caramelle alla gente che l’acclama, al grido di: "Viva la Ninfa!". Veste abiti fluttuanti, nei colori delle acque del Lys; siede, con le sue ancelle, su un carro, raffigurante le onde del torrente. Sorride sempre, anche se vi sono contrarietà, dovute al maltempo o ad altri motivi e riveste un ruolo di primaria importanza nei balli serali e durante il ballo riservato ai bambini.
L’attributo di "Bella" accompagna il suo titolo, ad indicare la scelta giusta del personaggio che, per una unica volta nella vita, potrà impersonare questo ruolo ambito ed il cui nome resterà rigorosamente segreto fino alla sera del Sabato Grasso.

Essere Ninfa è una emozione unica nella vita che ben merita, molte volte, una lunga e dolorosa anticamera. Alla sera del Sabato Grasso, quando i riflettori illuminano il palco, e la voce annuncia: "Popolo di Pont-Saint-Martin! La meravigliosa fata è ancora con noi! Interpretata da…" un brivido corre tra la folla ed anche la Ninfa vive il suo momento indimenticabile di gloria.

tratto da:
L. PRAMOTTON - S. MINIOTTI
Il Diavolo e San Martino
Musumeci Editore, 1988

(Immagine: Foto della vetrata realizzata dagli studenti dell'Istituto d'Arte di Aosta)