I Personaggi del Carnevale

I Tribuni della Plebe

I Tribuni della Plebe sono personaggi storici del Carnevale dal 1958. Insieme al Console, alle Guardie e ai soldati romani fanno parte del ricco corteo di personaggi ispirati all'antica Roma e legati alla realtà storica del nostro maestoso ponte.
Attualmente in numero di quattro sfilano sulle "bighe" sorridendo alla folla, salutando romanamente e mantenendo un atteggiamento dignitoso.
Quali rappresentanti del popolo sono disponibili durante le cerimonie, invitando alla danza le dame, scortando il Console, la Ninfa e le Ancelle. Nella loro candida toga, a capo scoperto, percorrono le vie del paese con il decoro che si attiene alla loro carica.

tratto da:
L. PRAMOTTON - S. MINIOTTI
Il Diavolo e San Martino
Musumeci Editore, 1988

Cenni Storici

I Tribuni della Plebe erano i rappresentanti del Popolo Romano. Essi furono nominati per la prima volta nel 494 a.C., quando vi fu la secessione dei plebei contro i patrizi.
Da allora fu concesso al popolo di eleggersi due rappresentanti; essi, in seguito crebbero di numero, fino a raggiungere il numero di dieci. Furono considerati magistrati alla pari di altri; avevano il potere di sospendere o annullare perfino le decisioni del Senato, se queste fossero state contrarie agli interessi del popolo. Per questo motivo essi dovevano accogliere chiunque ricorresse a loro, tenendo sempre la porta di casa aperta, giorno e notte, e non potevano mai assentarsi dalla città.
I Tribuni erano l’esempio di come vi fosse libertà e progresso nello Stato Romano e, per questo motivo, si possono paragonare, oggi, ai nostri Senatori e Deputati, che ci rappresentano. Essi difendevano il popolo dagli eccessi del potere consolare, si facevano portavoce delle necessità popolari e perciò godevano anche dell’"immunità parlamentare".

come vestivano?

I Tribuni indossavano anch’essi la toga, ampio mantello panneggiato e fissato sulla spalla sinistra. Ai piedi portavano sandali o calzari alti fino al ginocchio, di colore scuro. Alle dita non avevano anelli, né ornamenti. Il capo era scoperto. Non portavano né barba, né capelli lunghi e si rasavano accuratamente.

tratto da:
L. PRAMOTTON - S. MINIOTTI
Il Diavolo e San Martino
Musumeci Editore, 1988